... asini saranno, se lo riconfermeranno. Su Felipe Melo, Bidone d'oro 2009 e famoso in tutto il mondo per il piede fino in grado di sbagliare passaggi banali come nessun altro, esistono ancora dei dubbi da parte della dirigenza bianconera. Da non credere.
... di mente. Berlusconi: "Io da allenatore avrei vinto lo scudetto." Può anche darsi, ma temo che il campionato di serie A sia un tantinello più serio e democratico di quanto non lo sia la scema politica italiana.
Il video dell'emozionante ed emozionato abbraccio tra Mourinho e Materazzi sta spopoleggiando in rete. Lo potete vedere qui, se volete, ma la verità è tutta nei fumetti dell'immagine, che ci crediate o no.
Josè Mourinho lascia l'Inter e probabilmente prolungherà, dopo la finale di sabato, il pernottamento in quel di Madrid, per qualche milione di euro in più.
L'Inter è Campione d'Italia per la diciottesima volta. Onore al merito di quella che è una delle formazioni più forti mai apparse sul prato verde, bianco e rosso, ma, per cortesia, non parlatemi d'onestà. Perché, per onestà intellettuale, dopo Farsopoli nessun campionato potrà mai essere regolare, fintanto che non si ammetterà la natura farsesca dell'intero sistema calcio.
Josè Mourinho regala un biglietto per la finale di Champions League Inter-Bayern Monaco al primo dell'interminabile fila iniziata gioverdì scorso. La motivazione? "Stava per avere uno stravaso biliare ed io, che so quanto può essere doloroso, ho capito che era il momento di fare qualcosa."- avrebbe dichiarato l'allenatore portoghese che, come tale, non paga mai nessun tipo di biglietto.
La volata scudetto si deciderà sul filo di lana caprina della regolarità intestinale di un campionato in perenne stato di costipazione arbitrale, come se Moggi, dalle aule di Tribunale e dai salotti mediatici, continuasse a spiare negli spogliatoi attraverso quel metaforico buco del culo che è la serratura teleinvasiva.
Lo scatto rubato in cui si vedono due omaccioni di oltre un metro e novanta in atteggiamenti ambigui, nella fattispecie i giocatori del Barcellona Zlatan Ibrahimovic e Gerard Piquè, ha fatto il giro del mondo in meno di ottanta minuti secondi. Lo svedese ha smentito invitando un giornalista a casa sua, ma a patto che porti anche la sorella, mentre il difensore spagnolo si è trincerato dietro un dignitoso silenzio assenso.
Mario Balotelli vota Lega? La speranza è che abbia frainteso e che abbia capito Lega Calcio, ma Renzo Bossi pare aver smentito categoricamente.
... fair-play in panne, fair-play in panne. Spettacolo indegno quello offerto ieri sera da Roma e Inter. Per definire Materazzi non ho altre parole che delinquente, provocatore, simulatore, aizzatore, sobillatore, farabutto e allucinante testa di cazzo. Ad un 'sì squallido personaggio non dovrebbe essere nemmeno permesso di giocare a biliardino, figuriamoci in Serie A ed in nazionale. Un calciatore che se può dare calci ad avversari a terra non si tira mai indietro e che spesso e volentieri ha commesso falli così clamorosi da far invidia al più trash dei cloni ultraviolenti di Bruce Lee. Quello che mi dispiace è che la sua condotta oltremodo censurabile sia stata messa in secondo piano dalla sconcertante perdita di self-control der Pupone (vedi il video).
